Dati analitici del film
Il mio eroe: Theo Angelopoulos (1935-2012), il regista che sognava un’altra Grecia in un’altra Europa. Scelto da Paola Maria Minucci, docente di letteratura neogreca alla Sapienza di Roma
Theo Angelopoulos (Atene 27 aprile 1935 – Pireo 24 gennaio 2012), è stato un grande regista e sceneggiatore ma sarebbe meglio definirlo «poeta dell’immagine».
La tragica morte del regista Theo Angelopoulos, la crisi economica, il cinema e l'inverno greco
di Antonio Carbone — 28 gennaio 2012
Il regista greco, Theo Angelopoulos, è morto.
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La sorgente del fiume (Trilogia I: To Livadi pou Dakryzei) (2004)
Dati generali
Anno: 2004
Durata: 200 Minuti
Colore: Colore
Paese: Grecia
Premi - Riconoscimenti: Il filmNel 1921 l’Armata Rossa entra trionfalmente nella città di Odessa, provocando l’esodo di tutti gli stranieri, compresa l’importante comunità greca che durante la Rivoluzione di Ottobre si era schierata dalla parte dei Russi.
La storia prosegue in Grecia con l’arrivo e l’insediamento degli esiliati sull’estuario del grande fiume che si getta nel Mare Mediterraneo. Tra questi profughi si trovano un ragazzo e una ragazza che scoprono di amarsi.
Ma il padre di Lui, rimasto solo dopo la morte della moglie, vorrebbe la ragazza per sè e intenderebbe sposarla. E’ così che i due giovani fuggono verso la grande città: Salonicco.
Il film segue il percorso degli amanti, attraverso il prisma degli sconvolgimenti della società degli anni ’30. In questo periodo il ragazzo, mettendo a frutto un talento naturale, suona la fisarmonica per guadagnarsi da vivere. Nascono due bambini e la crisi che attraversa il paese, insieme alla estrema miseria diffusa ovunque, impongono alla coppia una separazione.
Il giovane parte per l’America: il paese mitico dove ogni speranza è concessa, compresa quella di poter fare fortuna.
La loro separazione dovrebbe essere breve, ma le difficoltà della vita e l’incombere della guerra la prolungano indefinitamente.
Per la donna rimasta ora sola, comincia un lungo errare insieme ai suoi due figli attraverso il paese che è in preda all’avanzata delle forze fasciste.
Scoppia la seconda guerra mondiale : l’invasione, la resistenza, le prigioni, il lutto per i suoi figli che muoiono combattendo l’uno contro l’altro nella guerra civile, che strazia il paese fino al 1949.